In una Roma d'agosto, praticamente deserta, animata dai turisti che guardano ammirati il set, Sorrentino gira le prime scene di "Loro", il suo nuovo film, che farà sicuramente discutere.
Un nuovo progetto per il regista premio Oscar, al quale piace raccontare l'Italia e la sua storia.
Protagonista Toni Servillo che vestirà i panni di Berlusconi e che già fu Andreotti sempre diretto da Sorrentino.
Il film scritto dal regista, insieme con Umberto Contarello, è prodotto da Indigo e distribuito da Universal Pictures Italy.
La pellicola racconta la fase del declino di Berlusconi, il periodo del bunga bunga, delle amanti minorenni e degli scandali associati al suo nome.
"Loro" come l'entourage di Berlusconi e come "l'oro" simbolo di ricchezza e di potere.
Proprio Sorrentino durante il festival di Cannes aveva così spiegato il motivo della scelta di fare un film su Berlusconi: " Sono italiano, e mi interessa fare film sugli italiani, Berlusconi è¨ un archetipo dell'italianità e, attraverso di lui, si possono raccontare gli italiani"
Tra i Fori Imperiali e il Colosseo si vedono sfilare ragazze in tacchi a spillo, abiti succinti e volti truccatissimi, tra loro Riccardo Scamarcio che interpreta l'imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini, l'uomo che gestiva le escort per Berlusconi.
L'atmosfera è quella delle 'famose' cene e feste che si svolgevano nella residenza privata dell'ex premier, tra luci e ciak, i Fori Imperiali si vestono di lustrini e nel silenzio totale della notte romana si sente solo la voce di Sorrentino che da indicazioni e impartisce ordini.
Top secret il resto del film, un film che sicuramente farà parlare e ancora una volta celebrerà Sorrentino per l'audacia e il coraggio di raccontare l'Italia, quella senza veli, a volte in modo " scottante" ma sicuramente reale e vero.
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