Sembra che per essere felici basti veramente poco o, almeno, per aiutarci ad esserlo: 8 porzioni di frutta e verdura al giorno.
Una ricerca dell’Università di Warwick, pubblicata dall’American Journal of Public Health, sostiene che cinque razioni di frutta e verdura restano il numero necessario per prevenire le malattie cardiovascolari, per restare in forma e per mantenere in salute il cervello ma che bisogna alzare le porzioni ad otto se si vuole che, oltre ai benefici fisici, vengano prodotti anche benefici psicologici.
La ricerca è stata svolta in collaborazione con l'università australiana del Queensland coinvolgendo 12.385 partecipanti adulti ai quali era stato chiesto di tenere un diario alimentare per diversi anni, nell'ambito del Household, Income, and Labour Dynamics in Australia Survey. I risultati dell'aumento del consumo di frutta e verdura sul benessere psicologico sono stati evidenti anche tenendo in considerazione le eventuali circostanze personali. Lo studio ha dimostrato che le persone che in quel periodo hanno mangiato frutta e verdura consumandola suddivisa in otto porzioni al giorno hanno alzato i loro livelli di felicità e il loro buonumore.
I ricercatori hanno rilevato che il beneficio maggiore, pari a quello che si prova passando dall'essere disoccupato al trovare un lavoro, lo si otteneva entro un paio d'anni dal cambiamento di dieta, passando da zero a 8 porzioni al giorno.
Questo succede grazie all’assunzione di un maggiore quantità di carotenoidi, gli antiossidanti presenti nella frutta e negli ortaggi. Dopo mesi di studi è stato così stabilito che nei giorni in cui vengono mangiati più vegetali e più frutta migliora la serenità e la sensazione di benessere.
Andrew Oswald, uno degli autori dello studio spiega che “Mangiare frutta e verdura a quanto pare aumenta la nostra felicità molto più rapidamente di quanto non migliori la salute umana. Lo stimolo delle persone a mangiare cibi sani è indebolito dal fatto che i benefici fisici, per la salute, come la protezione contro il cancro, si avvertono decenni più tardi".
Frutta e ortaggi potremmo così chiamarli i “cibi della felicità”: mele, arance, pomodori, spinaci ecc…. sono ricchi di elementi preziosi per il cervello come i già nominati antiossidanti ma anche vitamine, sali minerali e magnesio che facilita la trasmissione degli impulsi nervosi.
Non c’è stagione migliore che l’estate per iniziare a provare se è realmente così, frutta e verdura a volontà e se non ci renderà più felici sarà sicuramente un piacere assaporarla e una riserva di vitamine per il prossimo inverno.
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